Con
l’obbligatorietà della contabilizzazione individuale nei casi previsti dalla
normativa vigente in materia molti installatori si trovano a dover sostituire
le vecchie valvole dei radiatori con valvole termostatiche dotate di testina su
impianti termici aventi 20/25 anni.
E’
consigliabile prima di eseguire tale operazioni effettuare un lavaggio
preventivo dell’impianto di distribuzione mediante prodotti specifici per
risanare gli impianti di riscaldamento e bonificarli da fanghi, incrostazioni e
depositi e quindi ripristinarne il buon funzionamento. Si tratta di prodotti
risananti di grandissima efficacia per via dei disperdenti e dei complessanti
che lo compongono, che non contengono acidi forti, e sono già inibiti contro la
corrosione di ferro, rame e alluminio, assicurando così un'ottima protezione
sulle superfici metalliche.
Ai fini del
risanamento e conservazione del circuito di riscaldamento in applicazione di
quanto previsto dalla norma UNI CTI 8065, sono consigliabili due distinte fasi
di trattamento.
Prima dei
lavori
Introduzione
nel circuito di un prodotto risanante preferibilmente con circolazione a caldo
mediante l’utilizzo delle elettropompe esistenti. Successivo svuotamento del
circuito per rimuovere le sostanze disgregate dal prodotto utilizzato e
successivo risciacquo con acqua
corrente.
A fine
lavori
Introduzione
nel circuito di un prodotto conservante con spiccate proprietà antincrostanti,
anticorrosive e antideposito per mantenere inalterata nel tempo la funzionalità
degli impianti e la loro resa termica, impedendo così disfunzioni e sprechi
energetici evitando al calcare e ad eventuali fanghi di depositarsi sulle
superfici di scambio termico.
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